TUTTI PER FUNGHI!!

Anche quest'anno è stata richiesta la nostra presenza, ormai consuetudine, alla Fiera Nazionale del Fungo di Albareto. Una fiera che raccoglie sempre grandi consensi da parte dei visitatori, anche se le difficoltà dei tempi recenti hanno portato ad una frequenza meno assidua di altri anni. Ma, complice il tempo caldo e soleggiato, si è visto riversare nella zona intorno al Palafungo una folla vogliosa di passare un weekend in atmosfera di festa. Le varie attrazioni ( mezzi militari, trattori di altri tempi, la 'parete rocciosa' su cui arrampicarsi e altro ancora) hanno intrattenuto e divertito il pubblico per i due giorni della manifestazione. Peccato che, come succede da qualche anno da questa parte, i funghi tardono a nascere, e di conseguenza viene a mancare il prodotto fondamentale per questa fiera. Si sono aperte discussioni sull'eventualità di rimandare l'evento ad ottobre, onde assicurare (più o meno) la presenza del fungo re dei nostri boschi - staremo a vedere cosa deciderà la commissione organizzativa.
Il nostro turno è venuto nel pomeriggio di domenica, sotto il tendone, dove il caldo si faceva sentire! Noi imperterriti ci siamo esibiti in un concerto informale di una quarantina di minuti, portando pezzi freschi di quest'anno insieme a pezzi pescati da vecchi repertori, cercando di offrire qualcosa per tutti i gusti. Una delle nostre canzoni nuove - 'Vien qua Bepina' - prevede una mini sceneggiata comica, magistralmente interpretata (si fa per dire!) dal nostro mitico Manfro e da una delle nostre coriste più giovani, Gessica. Il pubblico caloroso ha apprezzato la  simpatica scenetta (e anche il resto, spero!), regalandoci applausi e chiedendo il bis - e noi abbiamo prontamente accontentato gli amici buongustai!!

La 'Bepina 'corteggiata con tanto di parasole!

Come ciliegina sulla torta per un piacevole pomeriggio 'di lavoro' , ci aspettava un rinfresco, gentilmente offerto dagli organizzatori della fiera -  giusto per non smentire la nostra fama di coro con la bocca sempre in movimento....noi ci teniamo alla nostra reputazione!!                                                                                      

ORGOGLIOSA PARTECIPAZIONE

La targa realizzata appositamente per l'occasione

L'esibizione del coro

Quest'anno, il Corpo Bandistico  Albaretese, diretto dal M° Daniele Cacchioli, ha festeggiato i suoi primi 25 anni di attività. Una tappa di tutto rispetto, celebrata in una tiepida serata di agosto,davanti ad un entusiasta platea di genitori, amici ed amanti della buona musica. Premiazioni, discorsi, e ovviamente intrattenimento musicale si sono susseguiti per tutta la serata, e noi abbiamo avuto l'onore ed il piacere di partecipare alla festa con un breve intermezzo corale.
     Breve perchè la banda di Albareto si è voluta raccontare, illustrando il percorso di  tutti questi anni, e c'era moltissimo da dire!

I ragazzi (e i non più ragazzi!) si sono esibiti in pezzi di ogni genere e stile, egregiamente diretti dal M° Cacchioli, mettendo ben in evidenza l'alto livello di preparazione che li contradistingue.

Il M° Cacchioli dirige i pezzi finali

   E' molto bello vedere i bambini più piccoli già con uno strumento in mano, avvicinarsi alla musica che inevitabilmente diventerà parte della loro vita. I rapporti di amicizia che si creano all'interno del gruppo (e qui parlo per esperienza col coro), sono rafforzati proprio dalla musica che si fa insieme, diventando legami forti.
   Terminata l'esibizione del coro, abbiamo voluto fare dono alla banda di una targa creata apposta per l'occasione, data l'importanza della ricorrenza, ed il nostro orgoglio di essere presenti.
    Come gran finale della serata, abbiamo eseguito  accompagnati dalla banda, il pezzo '1492, la conquista dell'America', ed infine, l'inno d'Italia, con l'aiuto del pubblico!                                                                                                                                

                                  E per non farsi mancare proprio niente, la torta con tanto di fuoco d'artificio!
  
Ringrazio la Signora Alessandra Bassoni per le foto utilizzate in questo articolo.