NATALE IN SAN DOMENICO

Che cantiamo volentieri nella chiesa di San Domenico è un dato di fatto. Ho già commentato più volte al riguardo, ma ogni volta è come la prima volta, e sabato scorso è stato ancora così. E me sembra che anche le voci più deboli acquistino una sonorità ed un vigore particolare in questo luogo, grazie all'acustica meravigliosa che ci da sempre tanta soddisfazione.

Per la seconda volta quest'anno, (la prima è stata in agosto ad Albareto),abbiamo collaborato con il Lions Club di Borgotaro, esibendoci con un repertorio in parte sacro ed in parte natalizio, sempre con lo scopo di raccogliere fondi per i terremotati dell'Emilia Romagna. Il maltempo ha fatto si che il pubblico non fosse numeroso come speravamo, ma gli spettatori presenti ci hanno dimostrato un grande apprezzamento, con calorosissimi applausi,  chiedendo non solo il bis, ma anche il tris!!  E naturalmente noi siamo stati felici di esaudire le richieste!
L'unica nota negativa è stata la chiesa gelida, che di certo non aiuta sia chi canta sia chi deve rimanere fermo a lungo per assistere al concerto. E purtroppo devo dire che almeno a casa mia una conseguenza del freddo c'è stata - l'addetto alle riprese (alias mio marito!) l'indomani aveva la febbre, e ora temo che tocchi anche a me perchè non mi sento troppo bene...sono incidenti di percorso, sopravivremo!!
Per fortuna, terminato il concerto, il Lions Club ha pensato bene di riscaldarci con un bicchiere di spumante e panettone a gogo! E vai con la dieta....!
  Non ci è ancora stato reso noto l'entità della cifra raccolta, ma di qualunque cifra si tratti, ringraziamo tutti coloro che hanno dato il loro contributo, specialmente in questo periodo di grandi sacrifici.
Ringraziamo inoltre Don Angelo Busi che, ancora una volta, ci ha concesso l'uso della sua chiesa.

BUON NATALE A SUGREMARO

La nostra stagione natalizia ha avuto inizio domenica scorsa, con un concerto al circolo di Sugremaro 'La Gondola'. Una bellissima giornata di sole, che faceva brillare la neve caduta nei giorni precedenti, e che ci accecava attraverso la finestra della sala in cui siamo stati invitati a cantare. Era la prima volta che ci andavamo (a parte alcuni coristi del posto), e siamo rimasti piacevolmente sorpresi dall'ampiezza della sala, e sopratutto dall'ottima acustica che abbiamo trovato. Il sindaco Sabina Delnevo, che ringraziamo dell'invito,ci ha spiegato che la struttura è stata finanziata dai paesani, e che l'uso della stessa è permesso a chiunque ne abbia bisogno - per un occasione speciale di famiglia, una cena fra amici, ecc. Si fa un'offerta, anche perchè il circolo è dotato di cucine industriali, che hanno dei costi di manutenzione non indifferenti, e la porta è aperta per tutti. E' un'esempio di collaborazione e buona volontà fra i residenti che non si incontra abbastanza spesso, e gli fa onore.
  A fine concerto ci è stata offerta la pizza calda e fragrante, e un buon bicchiere di vino - quale modo migliore di avvicinarsi al Natale?!

GABRIELLA

GABRIELLA MINOLI

Alcuni mesi fa, avevo scritto un'articolo ricordando i coristi amici che purtroppo non sono più con noi, e ora, con grande dispiacere nel cuore, mi ritrovo a dover aggiungere un'altro nome a quel tristissimo elenco - Gabriella. Fino a tre anni fa era una componente del nostro coro, membro del settore dei contralti, membro validissimo fra l'altro, perchè molto intonata e con voce forte e chiara. Era la nostra postina canterina, molto socievole e disponibile, e ci è sembrato strano quando ad un certo punto ha dichiarato di non voler più far parte del gruppo perchè di sera era troppo stanca per uscire di casa e partecipare alle prove. Ma ognuno è libero di decidere per sè, quindi con rammarico l'abbiamo vista staccarsi dal coro, con la speranza che un giorno sarebbe tornata fra noi - eventualità che lei non ha mai escluso definitivamente. Forse già allora l'eccessiva stanchezza era sintomo del male che avanzava, e di cui non era ancora consapevole, fatto sta che Gabriella non è più tornata, e per noi la sua scomparsa è stata un grande dolore.
Alla famiglia e agli amici  presenti al funerale, vorrei porgere le mie (e quelle di tutto il coro) scuse, perchè purtroppo, data la carica emotiva che subivamo, non siamo stati in grado di dare del nostro meglio durante la messa cantata, e ce ne dispiace. Credo però che sia comprensibile, data la circostanza.
   Gabriella era rimasta comunque nostra 'fan' e sostenitrice, assistendo spesso ai vari concerti  tenuti nella zona, ed il sapere di non vederla più fra gli spettatori sarà duro da digerire.. salutiamo caramente il marito Daniele ed il figlio Riccardo.....ciao Gabri.

MEGLIO TARDI CHE MAI!

Facce affamate.. 

Say cheese!

 Qualcuno mi dirà 'potevi aspettare ancora un pò!' Avrebbe ragione, la cena di cui parlo in questo articolo risale alla fine di ottobre, quindi è passato quasi un mese! Ma quant'è difficile stare al passo di tutto, non ve lo devo certo spiegare - fatto sta che sono riuscita finalmente a trovare tempo solamente ora!

 Quindi dicevo, riunione mangereccia di stagione, perchè ormai ci mancava (l'ultima l'abbiamo fatta a marzo), e se non mangiamo, deperiamo e non cantiamo più bene....insomma è una questione di salute! Di stagione è il termine giusto in questo caso, perchè ci è stato offerto un menù a base di castagne, noci, funghi porcini, cinghiale e polenta, tutti prodotti autunnali, oltre alle immancabili trote cucinate in vari modi, specialità del locale.  L'ambiente, reso caldo e gioviale dal fuoco scoppiettante nel grande camino, si è riscaldato ancora di più con l'aiuto di qualche bicchiere di vino e la bella compagnia allegra. E dopo aver mangiato e bevuto, cosa fa un coro che si rispetti? Beh, ovviamente canta, per la delizia (SPERO!!!) degli altri clienti del locale, che si sono trovati il cabaret inaspettatamente incluso nel menù!  Poi,con il 'mattacchione' Manfro alla chitarra, ed il suo repertorio infinito di canzoni di ogni genere (si, anche quelle porcelle!), alla fin della fiera cantavano anche loro, con un divertimento generale di tutti quanti!!

Una bellissima serata passata con belle persone, a cui faranno seguito tante altre in futuro. Per ora stiamo un pochetto a dieta però ragazzi, perchè Natale incombe, con tutte le sue insidie per la nostra linea....

Giuseppe in pole position

La tavolata 'seria' (si fa per dire!)

A quando la prossima......??????

Tutti insieme..

IN CORO PER IL 50°!

Qualcuno sta già pensando che siamo un mucchio di vecchietti che festeggia il 50°anno di attività corale......sebbene abbiamo un paio di membri dagli 80 in su, di cui si possono dire tante cose -  ma che siano 'vecchietti' proprio no!.....ma non di questo si tratta. Parliamo invece di una messa per celebrare un 50° anniversario di matrimonio tenuta nella chiesa di Gotra domenica scorsa.
     La signora committente, sorella della 'sposina' ha  commissionato il nostro intervento durante la funzione per rendere l'occasione molto speciale, e ne ha generosamente fatto dono alla coppia. Visto che quest'evento è stato la prima uscita della stagione (chiusa la parentesi estiva), resa anche più piacevole dallo spirito simpatico di monsignor Renato Fugaccia, che non disdegna una sana risatina quando il momento è giusto, ci piace pensare che sarà ben augurale per gli impegni a venire di quest'inverno.
   Intanto complimenti ai due bei signori festeggiati,e che si ricordino di noi per il loro 60°......!
  E come si dice in questi casi - EVVIVA GLI SPOSI......!

TUTTI PER FUNGHI!!

Anche quest'anno è stata richiesta la nostra presenza, ormai consuetudine, alla Fiera Nazionale del Fungo di Albareto. Una fiera che raccoglie sempre grandi consensi da parte dei visitatori, anche se le difficoltà dei tempi recenti hanno portato ad una frequenza meno assidua di altri anni. Ma, complice il tempo caldo e soleggiato, si è visto riversare nella zona intorno al Palafungo una folla vogliosa di passare un weekend in atmosfera di festa. Le varie attrazioni ( mezzi militari, trattori di altri tempi, la 'parete rocciosa' su cui arrampicarsi e altro ancora) hanno intrattenuto e divertito il pubblico per i due giorni della manifestazione. Peccato che, come succede da qualche anno da questa parte, i funghi tardono a nascere, e di conseguenza viene a mancare il prodotto fondamentale per questa fiera. Si sono aperte discussioni sull'eventualità di rimandare l'evento ad ottobre, onde assicurare (più o meno) la presenza del fungo re dei nostri boschi - staremo a vedere cosa deciderà la commissione organizzativa.
Il nostro turno è venuto nel pomeriggio di domenica, sotto il tendone, dove il caldo si faceva sentire! Noi imperterriti ci siamo esibiti in un concerto informale di una quarantina di minuti, portando pezzi freschi di quest'anno insieme a pezzi pescati da vecchi repertori, cercando di offrire qualcosa per tutti i gusti. Una delle nostre canzoni nuove - 'Vien qua Bepina' - prevede una mini sceneggiata comica, magistralmente interpretata (si fa per dire!) dal nostro mitico Manfro e da una delle nostre coriste più giovani, Gessica. Il pubblico caloroso ha apprezzato la  simpatica scenetta (e anche il resto, spero!), regalandoci applausi e chiedendo il bis - e noi abbiamo prontamente accontentato gli amici buongustai!!

La 'Bepina 'corteggiata con tanto di parasole!

Come ciliegina sulla torta per un piacevole pomeriggio 'di lavoro' , ci aspettava un rinfresco, gentilmente offerto dagli organizzatori della fiera -  giusto per non smentire la nostra fama di coro con la bocca sempre in movimento....noi ci teniamo alla nostra reputazione!!                                                                                      

ORGOGLIOSA PARTECIPAZIONE

La targa realizzata appositamente per l'occasione

L'esibizione del coro

Quest'anno, il Corpo Bandistico  Albaretese, diretto dal M° Daniele Cacchioli, ha festeggiato i suoi primi 25 anni di attività. Una tappa di tutto rispetto, celebrata in una tiepida serata di agosto,davanti ad un entusiasta platea di genitori, amici ed amanti della buona musica. Premiazioni, discorsi, e ovviamente intrattenimento musicale si sono susseguiti per tutta la serata, e noi abbiamo avuto l'onore ed il piacere di partecipare alla festa con un breve intermezzo corale.
     Breve perchè la banda di Albareto si è voluta raccontare, illustrando il percorso di  tutti questi anni, e c'era moltissimo da dire!

I ragazzi (e i non più ragazzi!) si sono esibiti in pezzi di ogni genere e stile, egregiamente diretti dal M° Cacchioli, mettendo ben in evidenza l'alto livello di preparazione che li contradistingue.

Il M° Cacchioli dirige i pezzi finali

   E' molto bello vedere i bambini più piccoli già con uno strumento in mano, avvicinarsi alla musica che inevitabilmente diventerà parte della loro vita. I rapporti di amicizia che si creano all'interno del gruppo (e qui parlo per esperienza col coro), sono rafforzati proprio dalla musica che si fa insieme, diventando legami forti.
   Terminata l'esibizione del coro, abbiamo voluto fare dono alla banda di una targa creata apposta per l'occasione, data l'importanza della ricorrenza, ed il nostro orgoglio di essere presenti.
    Come gran finale della serata, abbiamo eseguito  accompagnati dalla banda, il pezzo '1492, la conquista dell'America', ed infine, l'inno d'Italia, con l'aiuto del pubblico!                                                                                                                                

                                  E per non farsi mancare proprio niente, la torta con tanto di fuoco d'artificio!
  
Ringrazio la Signora Alessandra Bassoni per le foto utilizzate in questo articolo.                                  

UN RISULTATO INSPERATO!

Grande successo ha avuto il concerto tenutosi nella chiesa di Albareto ieri sera.  Come avevo già raccontato nell'ultimo articolo, avevamo un'appuntamento con la Corale Lirica Valtaro, con lo scopo di dare un'altro piccolo aiutino ai popoli colpiti dal terremoto in Emilia, e la gente non ci ha delusi, mettendo una mano di nuovo al portafoglio, e l'altro sul cuore.

I cori schierati insieme per il canto finale

    La Corale ci ha deliziati con pezzi tratti da "Cavalleria Rusticana", da "la Traviata", da "Macbeth"e altri ancora, riempendo la chiesa di musiche emozionanti e potenti, il tutto sotto la direzione del M° Emiliano Esposito. Alla fine del loro intervento gli applausi sono stati calorosissimi, e ben meritati. Noi ci siamo esibiti nella seconda parte della serata, e devo ammettere che non è facile presentarsi dopo la Corale - la loro bravura mette soggezione! Abbiamo proposto un repertorio misto,  a partire dai canti sacri quali il 'Pater Noster' di Kedrov e 'Jubilate Deo' di Mozart, passando attraverso lo  spiritual di 'Go Down Moses',  lo stile lirico -giocoso di 'Oh! Quant'è bello' sempre di Mozart, per arrivare al genere tradizionale-popolare di 'Benia Calastoria' e 'Vien Qua Bepina'. Un programma variegato, che il pubblico ha dimostrato di gradire a giudicare dagli applausi che ci ha regalato.

Membri della corale lirica

  Poi, una volta terminato il concerto e sgravati dalla tensione nervosa che ogni esibizione inevitabilmente porta, ci siamo ritrovati nella struttura adiacente la chiesa per condividere un bicchiere e un pezzo di torta in allegria.  Queste occasioni servono non solo per cantare, ma anche per stringere amicizie in un'atmosfera gioiosa che solamente la musica può creare.
Ma tornando allo scopo dell'evento - quello di raccogliere soldi per i terremotati - siamo rimasti piacevolmente sorpresi quando i membri del Lions Club hanno fatto il conto del contenuto del nostro 'bidone', e si è scoperto che c'era una ragguardevole cifra all'interno - quasi settecento euro! Questa notizia ci ha resi molto contenti e fieri dello sforzo fatto per organizzare la serata, e abbiamo rinnovato la nostra disponibilità con il Lions Club per altre iniziative del genere....chissà, forse sotto natale!

Alcuni coristi di entrambi i cori - in primo piano il M° Esposito

 Membri della corale Lirica

Nel frattempo, noi non veniamo  meno alla nostra reputazione di essere un coro sempre con la bocca in movimento, o cantiamo, o mangiamo - e questi articoli ahimè - ne sono la prova!! Alla prossima!

DA NON PERDERE!!

 La Corale Lirica ed il Coro Voci Della Val Gotra sono molto orgogliosi di presentare un'importante iniziativa organizzata in collaborazione con il Lions Club di Borgo Val Di Taro,con  il patrocinio del comune di Albareto e della parrocchia dello stesso, che ci presta molto gentilmente la sua chiesa per l'occasione. Nella nostra zona sono state tenute già diverse manifestazioni per accorrere in aiuto alle vittime del terremoto, ma quando il Lions ci ha chiesto la nostra disponibilità per dare un'ulteriore aiuto all'Emilia, non ci siamo certo tirati indietro.
  Abbiamo avuto modo di cantare insieme alla Corale Lirica un paio di volte l'anno scorso, sempre a 'casa' loro - nella chiesa di San Domenico a Borgotaro. Questa volta ci è sembrato giusto contraccambiare la loro ospitalità  invitandoli nel paese in cui si trova la nostra sede, e dove facciamo le prove bi-settimanali, cioè Albareto appunto.

In agosto del 2011 a San Domenico

La chiesa Santa Maria S.S. Assunta

  La chiesa, Santa Maria  S.S. Assunta offre un'ottima acustica, tanto è vero che proprio lì abbiamo registrato il nostro cd tre anni fa, per festeggiare il decimo anno di attività corale.  Confidiamo che la prospettiva di assistere ad una serata di buona musica di vari generi (quindi che possa piacere a tutti) sia già in sè un buon motivo per partecipare a questo evento speciale -  se poi ricordiamo che l'intero incasso del concerto sarà devoluto alle vittime del terremoto, beh - direi che non c'è storia!!!  Giovedì 2 Agosto nella chiesa di Albareto, ore 21 - VI ASPETTIAMO!!!

La Corale Lirica Valtaro

SU NEI MONTI: ADELANO

 E se sabato 21 cantiamo messa, cosa facciamo domenica 22? Ne cantiamo un'altra naturalmente!...ma questa volta ad alta quota, ossia ad Adelano, frazione situata all'estremo nord-occidentale del comune di Zeri, e dell'intera Toscana, al confine con la Liguria. La valle prende il nome dal torrente Adelano, che nasce dal Monte Penato e sfocia nel fiume Vara.
  Siamo stati invitati a cantare la messa per l'occasione  importante da Fra Cristiano, religioso che attualmente risiede in quella parrocchia, e che è inoltre il nipote di una nostra corista - Mariarita.

Nella chiesa di Adelano

   Adelano fu scena della fucilazione del comandante Facio il 22 luglio 1944 per mano dei suoi compagni partigiani dopo un giudizio sommario, dovuto ad accusa oggi ritenuta infondata. Ogni anno si commemora questo triste evento, e la chiesa di Santa Maria Maddalena dove il Vescovo ha celebrato la funzione religiosa era gremita dei residenti di tutti i paesini limitrofi, oltre a varie autorità locali quali il sindaco di Zeri, il Dott. Egidio Enrico Pedrini, e il nostro Fernando Botti.

La chiesa di Santa Maria Maddalena

Fra Cristiano in mezzo a noi

Le comiche!

Coristi a riposo!

 Finita la messa, la popolazione si è riversata nei prati intorno alla chiesa per consumare torte salate, agnello cotto sulle braci, e specialità nostrane di ogni genere. Specialità che abbiamo potuto gustare anche noi, visto che era stato allestito un tavolone apposta per il coro, imbandito poi di ogni sorta di bontà!
   Il tempo si era dimostrato clemente, date le premesse della sera prima (pioggia e freddo), tuttavia dire che c'era 'ventilato' sarebbe un'eufemismo - volavano via addirittura le sedie, e c'era un turbinìo generale di piatti, bicchieri e tovaglioli che più che altro suscitava una grande ilarità in noi - vedere il tuo faticosamente reclamato pezzo di torta che vola dritto dritto in bocca a qualcun'altro è a dir poco una comica!
 Mi viene da fare una considerazione....questo coro o canta - o mangia! Fare dieta da noi è impossibile!   Fatto sta che dopo esserci rifocillati per bene, è scattata la cantatina in libertà che non manca mai. Infine, ben riposati e soddisfatti ci siamo avviati verso la nostra valle, pronti per i prossimi impegni corali.    Ci si risente molto presto!

CORO+SPOSI= FESTA!

 Quanto ci piacciono i matrimoni! Sono occasioni di gioia in cui tutti sono felici per gli sposi, tutti hanno voglia di augurare lunga vita alla coppietta di turno e di battere le mani quando viene pronunciata la fatidica frase - e c'è poi chi ha il piacere di fare da colonna sonora a tutta questa contentezza con i coinvolgenti canti sacri che fanno parte della nostra messa in Latino. Abbiamo animato diversi matrimoni nel corso degli anni (il più emozionante quello della direttrice precedente - Veruska), e questa volta è toccato ad un nipote del nostro corista  Giuseppe, quel 'giovanotto' nella foto in alto a destra, che in giacca e cravatta era davvero un bel figurino, a detto di tutti!

 Don Massimo, il parroco che ha celebrato la funzione, ha dimostrato di avere un modo tutto suo di condurre la messa, con fare spigliato e simpatico che ha anche - a tratti - divertito i presenti in chiesa, strappando molti sorrisi e perfino qualche sonora risata!
   La biondissima sposa Giovanna,raggiante nel suo splendido abito e reggendo un delizioso bouquet di rose dalle tinte pastello, era visibilmente emozionata, come anche lo sposo, Emanuele, molto elegante.

Terminata la celebrazione ci è stato offerto un lauto rinfresco nel piazzale davanti alla chiesa, e i brindisi per i neo-sposini si sono sprecati.Ma aldilà dei bicchieri, l'allegria di certo non mancava, e come si può capire dalle foto, ci sono mille modi per addobbarsi per gli sposi!
D'altra parte noi lo diciamo sempre che i nostri sono ometti con i FIOCCHI!!!

Marco, Pio e Manfro

CANTINCANTO 2012

Il coro Voci Della Val Gotra

Il coro Castiglionese

Il 14 luglio si è svolto l'annuale appuntamento con la musica corale - l'abituale rassegna che ormai è giunta alla decima edizione, e che non manca mai di regalarci tanta soddisfazione. Quest'anno l'evento ha avuto per noi un valore aggiunto, dato che gli incassi sono stati devoluti alle vittime del terremoto. Per aiutarci in questo proposito, hanno accettato il nostro invito di partecipazione due cori davvero eccellenti - il coro Castiglionese di Castiglione dei Pepoli, diretto dal M° Simone Macchiavelli, che ha proposto un repertorio improntato alla ricerca e la salvaguardia delle melodie del proprio Appennino -un prezioso patrimonio culturale ed umano.  Il coro gospel Cake & Pipe di Riccò, Fornovo, ha contribuito alla serata con canti a tratti gioiosi, a tratti malinconici, ma sempre animati dall'atmosfera ritmata della musica spiritual - il tutto sotto la direzione del M° Roger Catino.  Due gruppi dai generi molto diversi fra di loro, che hanno arricchito la rassegna con canti vivaci e coinvolgenti, entrambi graditissimi dal folto pubblico.

 Coro gospel Cake & Pipe

 Oltre al piacere, naturalmente, di condividere qualche bella ora di musica insieme, quest'appuntamento annuale serve a rinforzare le amicizie fra cori, o di crearne di nuove, allargando così il giro di conoscenze nella speranza di fare bellissimi scambi culturali. Infatti, avevamo conosciuto il coro Castiglionese in dicembre quando ci avevano molto gentilmente invitati alla loro rassegna di Natale, occasione in cui siamo stati trattati da veri signori e che ricordiamo con affetto. Il coro Cake &Pipe invece,era stato nostro ospite qualche anno addietro, e ci piaceva l'idea di rinverdire il rapporto con loro.

Le autorità

 Durante la serata c'è stato il consueto intervento delle autorità locali, il sindaco di Albareto Fernando Botti e il sindaco di Compiano Sabina Delnevo. Il nostro presidente Roberto Restani ha ringraziato, da parte di tutto il coro, il pubblico per l'assidua frequenza (abbiamo anche noi i nostri fans abituali!!), e ovviamente gli amici cantori. E, sempre in tema di ringraziamenti, io personalmente vorrei dire grazie a Raffaello e Chiara Fava, che hanno curato le presentazioni e tutti i vari andirivieni sul palco - un lavoro perfetto! Un grazie alle nostre donne che hanno organizzato e messo insieme un rinfresco con i fiocchi, e a quelle che si sono occupate dell'operazione riordino del 'the day after'! Un grazie agli uomini che hanno aiutato nelle fasi di montaggio e smontaggio del palco; grazie a tutti coloro che hanno dato la loro assistenza creativa nell'abbellimento del suddetto palco! A Vannia che si è occupata dei manifesti, volantini ecc, e ad Alessandra per le foto di quest'articolo -  chi sto dimenticando? Ah si....un grazie a quell'amasso di personaggi che è il coro Voci Della Val Gotra per aver (come sempre) cantato col cuore!  C'è un lavorìo dietro le quinte che non ci si immagina - ma ne vale la pena!  Arrivederci a l'anno prossimo!!

SAN GIOVANNI A COMPIANO

E' stato un onore per noi animare la messa del 24 giugno nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista a Compiano, in occasione della celebrazione delle cresime e delle comunioni. Una funzione gioiosa, resa più importante dalla presenza del vescovo, in una chiesa gremita di orgogliosi genitori, parenti ed amici dei ragazzi festeggiati.
     Ringraziamo il sindaco di Compiano Sabina Delnevo che ci invita spesso a cantare per le varie iniziative del Paese, cosa che facciamo con grande piacere. E naturalmente un grazie va a Don Amedeo Mantovani per tutte le volte che ci ha ospitato nella sua chiesa, facendoci sentire a nostro agio. Al termine della funzione, mentre le famiglie si avviavano a far festa, ci è gentilmente stato offerto un rinfresco nella piazza davanti alla chiesa, un gesto molto gradito da tutti i coristi.

EVVIVA LA LIGURIA!

Eccomi! Non trovavo mai il tempo di aggiornare il blog, ma a questo punto mi sembra proprio il caso di farlo, dato che dall'ultimo post sono successe due o tre cosette da raccontare. Uno degli eventi importanti è stata la nostra annuale partecipazione al Festival Nazionale della Polifonia e del Folklore, manifestazione che è giunta alla 39° edizione,e alla quale diamo orgogliosamente il nostro contributo da sei anni ormai.

    Sono sempre tantissimi i cori di ogni genere che aderiscono a questa iniziativa, quest'anno i gruppi erano ben 82 in totale. I concerti vengono tenuti in svariate località della Liguria, in chiese, auditorium e teatri, da aprile fino a giugno, e a noi in particolare è capitato di visitare  Maissana, Nervi (due volte), Recco, Rappallo, e a questo giro è stata la volta di Chiavari, il 9 giugno, nell'auditorium di S.Francesco.

   Il cuore che fa pulsare questa grande macchina appartiene al Cavaliere Mauro Ottobrini, personaggio unico, geniale e appassionato di musica, coadiuvato dai membri del coro che dirige - La schola Cantorum "Mons. G.B. Trofello". La manifestazione è un'ottima occasione per incontrare cori nuovi e stringere amicizia, magari con la speranza di effettuare degli scambi musicali in futuro, cosa per noi già avvenuta più volte.
Ormai l'appuntamento in Liguria è diventato una tradizione alla quale teniamo molto, ci siamo affezionati al mitico  M° Ottobrini e il suo entourage di collaboratori, e ci auguriamo di poter continuare a mantenere questa buona 'abitudine' per ancora molto tempo (sempre che ci prendano!!)
     Ah, e a proposito del M° Ottobrini, (nella foto a destra), non più un giovanotto ma assolutamente da invidiare per l'energia che sprizza da tutti i pori, lui afferma sempre che è la musica che lo mantiene giovane......e come dargli torto?!
  

MERAVIGLIOSA PRAGA - 2004

 Gitanti esausti!

Dopo il viaggio a Roma, è stato il turno di Praga. Accettammo l'invito a partecipare alla manifestazione internazionale organizzata da 'Music& Friends' - 'I Canti Dell'Avvento', alla fine di novembre del 2004. Già il viaggio in pullman di 15 ore fu memorabile, e qualcuno evidentemente non resse alla stanchezza ... (perdono, non ho saputo resistere!) Ma una volta arrivati all 'Hotel Top Praha, dove ci fu offerto il micidiale cocktail di benvenuto (Becherovka - terrrribile!), e dopo aver cenato e dormito, eravamo pronti a tutto! L'indomani mattino partimmo alla scoperta di questa bellissima città, con l'aiuto di Michaela, la nostra simpaticissima guida.

Foto ricordo nella piazza del castello

La torre dell'orologio

La sala Hlahol

Ci portò a visitare il castello con la magnifica Cattedrale di San Vito, il vicolo d'oro (o via degli alchemisti) con le sue botteghucce
piccolissime, per poi scendere nella Piazza della Città Vecchia. Qui, per una fortunata coincidenza di orario (il meccanismo scocca ogni ora), ci fu possibile assistere allo spettacolare 'Corteo degli Apostoli', offerto dal famoso orologio astronomico che si trova su un lato del municipio. Poi nel pomeriggio, provammo in albergo in attesa di  trasferirci al Palazzo Lichtenstejn per il concerto d'amicizia nella Sala Hlahol. Qui incontrammo un coro tedesco, un coro di liceali americane e un coro austriaco...e alla fine cantammo tutti insieme un pezzo in lingua ceca, preparata prima della partenza. Fu un'esperienza emozionante per tutti.

La chiesa di San Nikolaus

 L' indomani  era in programma un concerto nella chiesa San Nikolaus della Città Vecchia, e anche in quell'occasione incontrammo cori da altri paesi, tutti di alto livello. Un po' di tempo libero ci dette modo di aggirarci per i mercatini di natale, per tuffarci nelle bancarelle colme di articoli da regalo, cibi e bevande bollenti da gustare per strada, carrozze tirate da cavalli per la gioia dei turisti, sentendoci avvolti da un atmosfera piena di musica e trepida attesa del natale.

Il mitico Manfro e l'austera direttrice tedesca

Al monastero di Strahov

 La serata finale prevedeva la cena insieme ad altri cori nella birreria del monastero di Strahov, dove servirono una birra nostrana deliziosa e leggera, che andava giù così bene......! Fortuna che non guidava nessuno! Fu una serata veramente divertente, anzi direi esilerante, quando il nostro Manfro decise di far ballare l'austera e (molto) restìa direttrice tedesca......dopo essersi tirato su i pantaloni, fece lo stesso servizio alla povera malcapitata, e procedette a ballare sui tavoli fra l'ilarità generale di tutti i presenti - inclusa la direttrice che a questo punto aveva subìto il fascino del mitico Manfro! Noi pensiamo che sotto sotto la signora non si sia mai divertita tanto, e di sicuro noi non ci scorderemo mai questa scena delirante!!

Il misero crollo del contralto!

  La sveglia alle 6 fu traumatica per i dormiglioni, ma era giunta l'ora del rientro. Sapevamo tuttavia di aver aggiunto una preziosa esperienza al nostro bagaglio, che ci sarebbe servita sia in quanto formazione nell'attività corale, sia come legante per il nostro già affiatatissimo gruppo. Durante le 15 ore di viaggio di ritorno, qualcuno si è presa la giusta vendetta (per la foto di prima!) e ha immortalato questa povera corista dopo l'ignobile crollo!  Grazie agli ottimi autisti, ci ritrovammo a casa sani e salvi nelle ore piccole, stanchi ma molto contenti e soddisfatti della bell'avventura appena vissuta.