Cerca nel blog

mercoledì 17 dicembre 2014

AVVENIMENTO STRAORDINARIO!

Le uscite non sono mancate dall'inizio di quest'anno, e stiamo aggiungendo sempre più nuove esperienze al nostro bagaglio. Faccio un riassunto breve delle avventure vissute finora!
ALL'AUDITORIUM MOSCONI

In gennaio la prima, all'auditorium Mosconi di Borgotaro, con una partecipazione nel concerto di Fiorello Biacchi ed i suoi giovani compagni di conservatorio. Abbiamo accompagnato la band nella parte corale de 'Il nostro concerto' di Bindi, e poi ci siamo esibiti con un pezzo tratto dal nostro repertorio. Una cosa un po' 'fuori dal coro', se mi permettete il gioco di parole!

Sabato 18 aprile invece siamo partiti alla volta di Felino, dove si svolgeva la rassegna 'primavera vien cantando', organizzata dai padroni di casa, il coro Cantafabula diretto dal M° Marina Gatti, nella chiesa parrocchiale.  Presente anche il coro I cantori delle Pievi di Neviano Arduini, diretto dal M° Maria Chiara Ugolotti. Una grande accoglienza, amici nuovi e un vento che portava via!

BASILICA DI SAN MARCO
Sabato 25 aprile abbiamo animato la santa messa del pomeriggio nella cripta della Basilica di San Marco, a Bedonia. E' seguito un concerto, inframezzato dall'estrazione dei biglietti della lotteria organizzata dal seminario. Ci è stata gentilmente offerta la cena, occasione per intonare altri canti allegri e di ringraziare Don Renzo Corbelletta per la sua grande disponibilità.

Venerdì 15 maggio siamo stati invitati a partecipare ad una serata particolare al Palafungo di Albareto, in concomitanza con la proiezione del cortometraggio 'VIOLA - il film'. Le riprese sono state effettuate a Borgotaro e nei dintorni, ed incentrate sull'ospedale appunto di Borgotaro. Una storia delicata, ambientata nel reparto più 'speciale' della struttura - l'ospice. Siamo intervenuti con un repertorio allegro, perchè l'intento della serata era proprio questo; rendere leggero per quanto possibile un argomento tutt'altro che leggero. Un dolcissimo girotondo dell'amicizia eseguito dai bambini della scuola materna ha contribuito a rendere la serata molto gradevole.

Sabato 23 maggio, a questo punto era arrivato il momento per la nostra annuale gita in Liguria, per partecipare alla 42° edizione del Festival Nazionale della Polifonia e del Folklore. Per noi era il 9° anno consecutivo, e ormai si è instaurato un rapporto di grande amicizia ed affetto con il coro organizzatore 'Schola Cantorum G.B. Trofello, diretto dal M° Mauro Ottobrini. Quest'anno ci è toccato Sori (ogni anno cambia la località), nel bellissimo Oratorio di S.Erasmo, praticamente sul mare. Anche qui, nuovi incontri, nuove amicizie, nuova località. Accoglienza come sempre calorosissima - e meno male perchè là c'era freddino!! Arrivederci Liguria all'anno
prossimo...aspettaciiiiii.










domenica 29 giugno 2014

NUOVE AVVENTURE

Da quest'anno siamo diventati membri dell'associazione cori parmensi, sempre con lo scopo di allargare la sfera di amicizie, e andare in posti nuovi. Nel mese di giugno a Parma si è svolto il Festival Tanzi, una manifestazione ricca di appuntamenti culturali di vario genere, e giovedì sera è toccato a noi dare il nostro contributo, cosa che abbiamo fatto molto volentieri.
ERCOLE E ANTEO
 Il maltempo incombeva durante il pomeriggio, ma arrivate le ore serali, la temperatura si è fatta gradevolissima, ed è rientrato l'allarme pioggia. Di conseguenza è stato possibile procedere con il programma originale di tenere il concerto nel cortile d'onore, invece di ricorrere alla sala interna. Un'ambiente suggestivo, con al centro la statua di Ercole e Anteo che sovrasta ogni cosa.
VOX CANORA
  Eravamo in buona compagnia ; si esibivano anche il Cai Mariotti ed il Vox Canora, entrambi membri dell'associazione come noi. Ho avuto il piacere di conoscere il M° Monica Lodesani, che attualmente dirige sia il Vox Canora che il Mariotti, a seguito del  ritiro del precedente M° Ugolotti.  Compito non facile visto i generi molto diversi che eseguono i due gruppi, ma che ha svolto con grande abilità. Una serata piacevole, che ci auguriamo sia la prima di una serie in futuro.
 I cori del parmense sono tanti, d'altra parte non è una novità che la tradizione canora ci contradistingue da sempre...ci sono già programmi nell'aria!
CORO VOCI DELLA VAL GOTRA





CAI MARIOTTI

A CAMOGGI....A CASA DEL MAESTRO!

LA LOCANDINA DELL'EVENTO

Da sette anni partecipiamo al Convegno Ligure delle Corali, ogni volta (o quasi!) in una località della liguria diversa. Ma quest'anno è stato speciale, perchè siamo stati invitati ad esibirci nel magnifico Duomo di Camogli - paese di residenza del M° Mauro Ottobrini, la mente e sopratutto il cuore dietro la manifestazione.
 La gita non poteva cominciare meglio, il sole splendeva, e quando siamo arrivati sul posto, c'è stato anche il tempo di fare due passi sulla spiaggia e visitare il paese. Io non c'ero mai stata, e sono rimasta affascinata da questo piccolo angolino di mondo, con i suoi portici sul lungo mare, la rocca e la piazzetta accanto al Duomo, da cui si apre un panorama mozzafiato.
LE MIE GIRLS!
A PICCO SUL MARE
 L'accoglienza del Maestro è stata calorosa, sembrava davvero felice di vederci, e ci ha fatto accomodare nella sala dell'albergo di sua proprietà per il rinfresco che ci attendeva. Dopo aver mangiato, ci siamo avviati verso il Duomo in cui si doveva svolgere il concerto, ed è stato lungo il tragitto che abbiamo potuto apprezzare il porticciolo con qualche 'barchetta' degna di nota, e l'atmosfera dei tempi passati che si respira nelle viuzze. E quante scalinate! Centinaia di gradini da fare se vuoi scendere al mare, e tutto sommato, nella discesa tutti i santi aiutano......ma vogliamo parlare della salita?!  Giunti in cima sembravamo tanti cani con la lingua fuori, ed eviterò di riportare qui i commenti delle mie ginocchia in merito....

LA 'BARCHETTA'!

L'INTERNO DEL DUOMO
Scattate le foto di rito da parte degli organizzatori, era ormai ora di entrare nel Duomo e prendere i posti assegnati. Non potete immaginare la mia sorpresa quando ho visto un'interno che non m'aspettavo -  una chiesa magnifica, grande, ricca di decori, lampadari, stucchi, dipinti....non manca niente. Mi è stato spiegato che è una copia esatta di una chiesa bombardata a Recco durante la guerra, la sua gemella.
IL CORO IN AZIONE!
 Ci erano stati riservati posti proprio davanti, posizione ideale per vedere e sentire bene gli altri cori che partecipavano quella sera. Tutti arrivavano da svariati località della Liguria, Savona, Sanremo, Chiavari.. gli unici che avevano svalicato le alpi (si fa per dire!) eravamo noi, e so che il M° Ottobrini apprezza i nostri sforzi per raggiungere quei posti ogni anno. Tenete presente che, per andare a Camogli, siamo partiti alle 15,30 di domenica, per arrivare a casa intorno alle 3 del mattino! Non proprio comodo come viaggio!
IL MOMENTO DEI CORI UNITI
 Terminate le esibizioni, abbiamo cantato tutti insieme (5 cori), ed è uno dei momenti che amo di più - passa anche la stanchezza quando si sentono un centinaio di voci che intonano 'Signore Delle Cime', il tutto diretto dal M° Ottobrini con il suo stile unico. Infine, dopo tanti ringraziamenti, baci e abbracci, ci siamo accomiatati e abbiamo preso la via di casa, arrivando, stanchi ma contenti, nelle ore piccolissime del mattino.
 Siamo tutti d'accordo nel dire che è stata la trasferta più bella in Liguria, un'altra bellissima esperienza da aggiungere al curriculum del nostro bel coro!


IL MAESTRO OTTOBRINI





CANTINCANTO 2014 - UNA TRADIZIONE CHE CONTINUA.

Due novità quest'anno - la prima riguarda l'anticipo a giugno della nostra rassegna corale annuale, sopratutto per motivi organizzativi. La seconda  e più importante invece è stata la lotteria svoltasi al termine delle varie esibizioni dei cori, la quale ha dato modo ad una quindicina di persone di portarsi a casa un bel regalo.
 Questa iniziativa ha avuto grande successo, e nonostante la pioggia scrosciante durante tutta la serata, c'è stata comunque una buona risposta dal pubblico.
CORO VOCI DELLA VAL GOTRA
 Il Cantincanto di quest'anno - siamo ormai giunti all'11° edizione - ha visto salire sul palco un coro femminile ed uno maschile, e poi per equilibrare il tutto, c'eravamo noi che siamo un po' e un po'!
CHIARA E RAFFAELLO


Noi, in veste di coro di casa, abbiamo aperto le danze con una breve selezione dei canti che stiamo proponendo in questa stagione. Gli amici affezionati non mancano mai di darci il loro supporto, e lo stesso dobbiamo dire delle autorità locali, compreso Don Fugaccia, sempre presenti in queste occasioni.
CORO MONTENERO


CORO FEMMINILE DOLCI ARMONIE

 Il coro Dolci Armonie di Parma del M° Beppe Boldi ci ha intrattenuti con un repertorio molto delicato, prevalentemente composto da pezzi di Marco Maiero.
   Il coro Montenero, proveniente dal piacentino, ha proposto pezzi classici della tradizione alpina, dando grandi soddisfazioni agli amanti di questo genere (tanti, dalle nostre parti!).
   Una volta finite le esibizioni e passata la tensione, arriva sempre il momento per stare insieme in allegria, facendo amicizia e proponendosi scambi futuri....e via via, ogni anno il cerchio si allarga.
 Infatti il nostro scopo e di  portare la nostra musica in posti in cui non siamo ancora stati, per far conoscere noi, ma sopratutto per far conoscere i luoghi da cui proveniamo -  la nostra bella vallata, che merita di essere visitata da tutti. Andiamo avanti!

NON E' TUTTO ORO CIO' CHE BRILLA - MA CI PIACE LO STESSO!

Una delle cose piu' belle del far parte di un gruppo affiatato come il nostro, è l'essere poi partecipi nei momenti speciali dei suoi membri. Compleanni, matrimoni, nascite, battesimi e -  l'ultimo evento straordinario della lista - nozze d'oro di due nostri coristi!
La coppia con figlia Chiara, genero Massimo, la nipotina Linda ed i due concelebranti.
Correva il 30 di maggio, festeggiato però sabato 31 per motivi pratici, quando Iside Ravella e Raffaello Fava, giunti al 50° anno di matrimonio, decisero di fare grande festa ed invitarci tutti a celebrare il momento prezioso con loro.
Davanti alla chiesetta di Cacciarasca con il coro.
 La messa in loro onore nella piccola ma graziosa chiesa di  Cacciarasca fu animata dal nostro coro, con l'intervento di Chiara - la figlia della coppia - in veste di soprano solista, la quale deliziò i presenti con un'esecuzione molto sentita dell'Ave Maria di Schubert. Terminata la funzione, il classico rito delle foto davanti alla chiesa non poteva mancare, e la 'sposina' - tutta di bianco vestita per l'occasione - era raggiante accanto al suo Raffaello.
 A questo punto, il corteo si diresse verso  Albareto, dove ci aspettava un'ottimo pranzo al ristorante Berzolla. Il pomeriggio fu ricco di momenti emozionanti e gioiosi, fra canti dedicati alla coppia (a grande richiesta 'Maggio', perchè è il loro mese),



declamazione di poesie, doni a sorpresa e discorsi. Molto bella la cartolina immensa preparata da Chiara recando davanti una foto degli sposi all'epoca del 'fattaccio' - ormai risalente a 50 anni fa! Fummo tutti concordi nell'affermare che nonostante gli anni passati d'allora, Iside è ancora una gran bella signora, elegante e con uno stile tutto suo.
 Tornammo a casa felici di aver condiviso la gioia di Iside e Raffaello, e in attesa di poter festeggiare il prossimo grande evento..(chissà quale sarà?!!), ci manteniamo in esercizio cantando e mangiando!
               
                                       AUGURI AI NOSTRI PICCIONCINI!


giovedì 8 maggio 2014

NUOVI AMICI!

Domenica 4 maggio ci siamo proprio divertiti! Siamo stati ospitati dal coro gospel Flipiti Flops nella chiesa di Salvarano, frazione di Quattro Castella, in provincia di Piacenza. E' stato un classico scambio culturale, perchè i Flipiti erano venuti ad allietarci la rassegna natalizia in dicembre, e hanno gentilmente voluto contraccambiare in questa occasione.
 Ci siamo trovati benissimo - grande calore durante la nostra esibizione, con la richiesta di due bis fuori programma, e applausi scroscianti. Sembra che il nostro repertorio vario sia piaciuto (ce n'è per tutti), e con Manfro nei panni di presentatore generale, ovviamente non sono mancati momenti di simpatia. E alla fine un pensiero carinissimo - un bouquet di fiori per me - molto gradito! Terminate le due esibizioni, i ragazzi ci hanno offerto un rinfresco in cui non mancava proprio niente...torte tipiche del Reggiano, una torta fritta preparata sul momento leggera e buona, salumi e tanti tanti dolci - addìo linea!!
 E ci piace mangiare, non posso dire di no, ma la cosa che ci piace ancora di più è quando viene il momento di cantare tutti insieme, in allegria, senza farci problemi! In questo caso, dato che i generi dei due gruppi difficilmente si incontravano, noi ci siamo accodati ai Flipiti in un sonoro 'I will follow him', che, anche se non fa parte del nostro repertorio, è ben conosciuto da tutti. Poi loro si sono cimentati in 'Barbara Anne', altro pezzo famosissimo, e 'The lion sleeps tonight', e per finire in bellezza, un magnifico 'Signore delle Cime', che non può mai mancare. E' sempre emozionante sentire sulla pelle l'energia che si crea, quando tante persone spinte dalla stessa passione cantano insieme - da brivido.
  Non ci siamo fatti scappare l'occasione per fare una 'selfie' (va tanto di moda!)....ed ecco qua alcuni elementi allegri in tutta la loro bellezza!!!!
 Siamo tutti d'accordo nel affermare che questo è stato sicuramente fra gli scambi più belli che abbiamo fatto. Abbiamo trovato dei veri amici nei Flipiti Flops (che nome simpatico - dovrebbe ricordare il rumore delle ali degli angeli), e non dubito che troveremo modo di rivederci molto presto!




sabato 26 aprile 2014

DI NUOVO IN SEMINARIO

E' stato con piacere che ci siamo esibiti anche quest'anno al Seminario Vescovile di Bedonia, sempre in occasione della festa del 25 aprile.
Data l'importanza del luogo, ci sentiamo onorati di essere invitati a tenere concerti qui, e Don Renzo, il rettore del Seminario,  mostra  sempre molta gentilezza (e fiducia!) nell'interpellarci per animare varie manifestazioni, anche nella Basilica.
  Ieri sera, in clima rilassata da festa,  la nostra esibizione è stata inframezzata dalla tradizionale lotteria, con estrazione di una trentina di biglietti, e altrettanti premi golosi. Dopo una prima parte dedicata alla musica sacra (in onore del luogo), il nostro Manfro, con grande disinvoltura, si è tuffato nel cesto colmo di biglietti, per poi estrarre i numeri vincenti. La nostra corista Giovanna ha vinto un prosciutto intero, (urrà -  si fa merenda alle prossime prove!!!) e la giovane Gessica addirittura due premi, articoli per la casa che pensiamo saranno molto utili in un futuro forse non troppo lontano!!
 Terminate le estrazioni, abbiamo ripreso il concerto, con una selezione di pezzi tratti dal nostro repertorio, di vario genere. Il pubblico ci ha regalato calorosi applausi, dandoci grande soddisfazione.
Finite le 'fatiche' del canto, tutti in refertorio per il rinfresco che le cuoche ci riservano ogni volta che veniamo invitati. I nostri ringraziamenti vanno quindi alle cuoche che stanno a trafficare fino a tardi apposta per noi, a Don Renzo per il cortese invito, ed al pubblico affezionato che ci segue e che ci fa tanti complimenti - sempre molto incoraggianti!

lunedì 3 marzo 2014

2009 - UNA TAPPA IMPORTANTE

L'anno 2009 vide un susseguirsi di avvenimenti che segnarano il coro in maniera importante. Innanzi tutto, proprio in quel periodo il M° Veruska chiese la mia collaborazione con la direzione artistica, perché c'erano grandi progetti nell'aria per lei, e aveva necessità di essere affiancata da qualcuno nell'ipotesi di eventuali sostituzioni. Quindi per me cominciò un nuovo percorso, pieno di timori e titubanze, come co-direttrice.
Locandina apposta dentro il Pantheon
  Il primo 'compito' assegnatomi non fece niente per tranquillizzarmi - la partecipazione alle celebrazioni per il giubileo del Pantheon a Roma!  Ricorrevano i 400 anni  (13 maggio 609-2009) dalla consacrazione in tempio cristiano, dedicato a Santa Maria ad Martyres, e il solenne evento veniva celebrato da concerti vari. Condividemmo questa esperienza con il M° Daniele Cacchioli ed i suoi ragazzi, partecipanti anche loro ai festeggiamenti.
  Il Pantheon è un luogo che incute particolare soggezione, date le sue dimensioni e la sua magnificenza. Poi, cantare circondati da personaggi illustrissimi come Vittorio Emanuele re d'Italia e Raffaello fa sentire infinitamente insignificanti. Ma, chiamato a raccolta il coraggio, alimentato da una giusta dose di gratitudine per l'occasione offerta, ci esibimmo prima con la banda, successivamente con dei pezzi nostri a cappella. Immaginate la nostra sorpresa quando ci trovammo davanti all'improvviso un folto pubblico composto da turisti e non, attirato dal suono della musica che filtrava all'esterno del tempio,e che mostrava di apprezzare molto i canti eseguiti. Fu un momento di vero orgoglio per noi, di quelli che non si scordano in fretta.
Il Signor Giacomo Bogliolo ci consegna le pergamene
Al termine del concerto, ci furono consegnate delle pergamene - ognuno la sua, come ricordo dell'occasione - un pensiero davvero gentile. E qui finisce la parte seria.....una volta usciti dal Pantheon, trovandoci nella piazzetta davanti ai portoni, ci venne voglia di scaricare la tensione con un canto liberatorio, e siccome un canto tira l'altro...!!! Partimmo in quarta con la nostra versione di 'Barbara Anne', e in men che non si dica, ci trovammo di nuovo circondati da spettatori entusiasti che cantavano insieme a noi, si dimenavano ballando il boogie woogie, e applaudivano la nostra performance!! Che soddisfazione!!
Davanti alla Fontana di Trevi
  Inutile dire che dovunque andavamo a Roma lasciavamo il nostro segno - un po' come i cani, ma noi non sporchiamo - cantiamo!!!  Quindi fu il turno della Fontana di Trevi, e poi di Piazza Navona, dove un bimbo di nome Ciro acconsentii ad aiutarmi nella direzione -  un futuro direttore d'orchestra!
 Il viaggio fu breve ma intenso, di quelli che lasciano tanti bei ricordi, e invogliano a tornare alla città eterna...eventualità che spero si avveri molto presto.
 
 

E giusto per non smentire la nostra reputazione di buone forchette - eccoci in una trattoria a due passi da San Pietro, pronti a gustare spaghetti all'amatriciana e...boh, non mi ricordo più!!! Coristi - rinfrescatemi la memoria!




domenica 2 marzo 2014

INIZIARE CON I PIU' BUONI PROPOSITI....

 Quali sono i buoni propositi per un coro? Impegnarsi di più - certo, migliorare - senz'altro, fare qualche viaggio partecipando a nuove manifestazioni - assolutamente si. Ma altrettanto importante per noi è coltivare la nostra amicizia e la voglia di stare insieme, cioè la 'colla' che tiene il tutto in piedi. Perchè è fondamentale che all'interno del gruppo regni l'armonia e l'allegria, in modo di poter superare i momenti difficili che ogni coro attraversa prima o poi. Quindi la serata di spensieratezza buttata dentro qua e là è tutta salute, e prima si comincia  - meglio è! Naturalmente poi si aggregano mogli, mariti, amanti..chi più ne ha più ne metta... e la compagnia si allarga.
 Questa volta abbiamo scelto di andare al ristorante Berzolla, un locale nel pieno centro di Albareto dove si trova la nostra sede. Per nostra fortuna, un po' meno forse per i ristoratori, eravamo gli unici ospiti quella sera. Ma abbiamo fatto un tale baccano che sembrava fossimo in cento!!
Dopo essere stati assicurati che non c'erano nemmeno ospiti nei piani superiori (Berzolla è anche albergo), ci siamo lasciati andare con tutti i canti che ci venivano in mente....e meno male che non c'era nessuno!!! Qualcuno era leggermente imbevuto, altri non ricordavano le parti, maestra che aveva poca voglia di fare la maestra (e dai..!)...insomma, una cacofonia unica che si è risolta in grandi risate!  E va bene così, nessuno può essere perfetto - sempre!


 Come inizio, niente male! Se il buongiorno si vede dal mattino, sarà un anno proficuo, almeno per quanto riguarda il divertimento.
Ma ora pensiamo a cose serie.....ragazzi - a quando la prossima?!!

Esempio del clima molto serio della serata.....!



lunedì 6 gennaio 2014

UN TUFFO NEL PASSATO...

PANORAMA DELLA CITTA'

 Fra le varie avventure del coro, ce ne sono state alcune che ricordiamo con grande nostalgia, esperienze che lasciano un segno per sempre. La partecipazione a 'Music & Friends', un'associazione che organizza rassegne corali in tutta europa, merita un posto fra i primi in classifica, se vogliamo parlare di divertimento, gita di grande interesse storico, orgoglio e anche un pochino di soggezione di fronte alle meraviglie che abbiamo visto.
Era la rassegna dell'Avvento a Salisburgo, l'ultima settimana di novembre del 2007 - si coristi, ormai 6 anni fa! - eravamo nella città natale di Mozart! Città famosa in tutto il mondo per la sua straordinaria bellezza architettonica e come luogo culturale per eccellenza...e noi ci eravamo recati là per dare il nostro contributo!
L'ALBERGO IN CUI ALLOGGIAMO
Arrivammo in tardo pomeriggio al delizioso alberghetto in periferia di Salisburgo, in perfetto stile austriaco,ma ci fu concesso appena il tempo di rinfrescarci e venne subito l'ora di trasferirci al Christuskirche al centro della città. Sul pullman conoscemmo la nostra guida Heidi, una temibile signora con stivali di gomma leopardati e cappelli rosso fuoco che, per i suoi modi piuttosto sbrigativi, si guadagnò,da parte di alcuni irriverenti coristi, il nomignolo di 'Rottweiler'!! Mi auguro tutt'ora che non si sia mai accorta...mi spiace, ma non abbiamo una foto della umm..colorata signora!!


LA CHRISTUSKIRCHE

Sembra una sciocchezza dirlo, ma rimanemmo folgorati - non dalla bellissima chiesa, anche se lo era davvero, con le sue fattezze moderne, ma dalle panche riscaldate!!! Che goduria star seduti sul calduccio, perchè non esiste in Italia questa meravigliosa invenzione?!! Comunque, facemmo la nostra 'porca' figura su quel palco tondo, e fu una vera delizia tornare ai nostri posti riscaldati per assistere alle esibizioni degli altri cori. All'uscita ci aspettava un bel bicchiere di vin brulè (come si fa a dire di no?!), quindi ritorno all'albergo dove ci fu servita la cena tipica, seguita da crollo totale!!
SINGING IN THE RAIN - DUOMO DI SALISBURGO
Il giorno seguente fu parzialmente dedicata alla visita guidata in compagnia di Rottw....umm scusate, Heidi, giro durante il quale visitammo il castello, la casa natale di Mozart e altre meraviglie ancora. Il pranzo a base di goulasch e knodel di pane (buonissimi)nel posticino carino (fra decine di posti simili..) non era proprio l'ideale come preparazione al concerto davanti al duomo, ma con il freddo che faceva, due calorie in più era tutta salute!! Anche perché, a questo punto ci si mise pure la pioggia a complicare la situazione -  ma non ci perdemmo d'animo, e chi con berciullo, chi con ombrello, cantammo sulla gradinata del bellissimo duomo. E si formò una discreta folla di spettatori nonostante l'acqua, con applausi inaspettati in un atmosfera di festa, dato che ci trovavamo nella piazza in cui si svolgevano i mercatini di Natale, e mentre calava il buio, si accendevano le lucine colorate intorno ai banchi. Naturalmente non poteva mancare il vin brulé, essenziale per riscaldarci e ad alimentare il clima di allegria che già regnava nel nostro gruppo.
QUELLA BIRRA ANDAVA GIU' COSI' BENE...!
Proseguimmo il giorno dopo con le visite guidate, sempre con la loquace Heidi, la quale gentilmente ci trovò un locale per pranzo dove poter stare tutti insieme. Inutile ricordare che in questi luoghi non è solo Mozart ad essere famoso, ma anche la regina birra che la fa da padrona, sposandosi benissimo con i piatti tipici austriaci, nonché con il palato di veri intenditori...qui un'esempio di due suddetti intenditori che dimostrano di apprezzare molto..!
CHIESA HERNAU-SALZBURG
 Un'ultimo assalto alle bancarelle alla ricerca di bocconcini sfiziosi e regalini particolari da portarsi a casa, senza contare gli assaggini di qualunque cosa commestibile...e di nuovo in albergo per le prove e successiva trasferta alla chiesa parrocchiale Herrnau-Salzburg. Qui ci esibimmo con altri cori, cinque italiani e le corali salisburghesi in costume tradizionale - molto colorati e amichevoli. Purtroppo non ritrovammo le panche riscaldate, trattandosi di una struttura molto antica che non era attrezzata in quel modo, e la cosa ci dispiacque molto dato la temperatura siberiana che aleggiava all'interno della chiesa! Da veri eroi però, per mostrarci in tutta la nostra bellezza (!!), ci liberammo di cappotti e giacche e affrontammo la gelida realtà - per belli apparire, bisogna pur soffrire - eccome se soffrimmo!!
IN ATTESA DELLA CENA FINALE...
LE DECORAZIONI DEL RISTORANTE
La cena finale al Ristorante Peterskeller ci fece tornare il sorriso, sopratutto per la meraviglia degli addobbi e le mille luci che illuminavano il locale. Sembrava una visione onirica da tanto che era bello, e l'albero gigante che troneggiava al centro della sala era decorato in maniera elegante e scintillante. Non è per criticare, ma la cena in sé fu per noi un tantino deludente, ma dobbiamo ricordare da dove veniamo - Emilia Romagna! Difficile soddisfare i nostri palati esigenti, noi che siamo abituati a lasagne, anolini, torta di patate...!
MANFRO  CONQUISTA LA SUORA..
Altra nota deludente fu la fretta degli altri cori di scappare via, quando noi invece volevamo cantare tutti insieme come succede sempre in queste occasioni. La scusa fu 'dobbiamo alzarci presto domani mattina-' e perché - noi no?!! Partenza all'alba anche per noi, e lungi sia da noi non vivere un'esperienza fino in fondo, ma poveri...loro non hanno il MANFRO!!  Il nostro diventò la star della serata, facendoci morire dal ridere, riuscendo a convincere una povera malcapitata suora a ballare con lui - ecco la prova del misfatto! In realtà la religiosa lo prese molto bene, perché quando vuole, il nostro Manfro sa essere un vero gentiluomo!

 Facemmo ritorno a casa l'indomani mattino, con partenza appunto alle sette, con un pò di tristezza nel cuore. Ma i bei ricordi non muoiono mai, e speriamo sempre di crearne di nuovi in futuro, perché tanti altri posti ci aspettano - arriviamoooo!!!!